Il fascino irresistibile del ‘trasformismo’ austriaco: Elisabeth Harnik

Una domanda che viene spontanea è quella che pensa a che cosa sia successo al jazz e alla libera improvvisazione in Austria in concomitanza con quanto avvenuto negli altri paesi europei, alle origini della...

Contro le instabili chimiche americane: Lonnie Holley

Gary Alan Fine, professore di sociologia alla Northwestern University di Chicago, è uno di quegli studiosi che si è preoccupato di sollevare significati nel mondo delle cosiddette culture povere o anche definite dell'arte dell'auto...

Fonti creative italiane alla Creative Sources R.

Negli "abissi" che stanno circondando gli ascolti del nostro tempo, sempre più avaro di fornire nuovi spunti generazionali, si tenta di ricercare intuiti con il requisito dell'imprevedibilità e della ricchezza di pensiero. La Creative...

Fonti creative

Quando si pensa alla creatività si fanno spesso errori di valutazione del suo contenuto: quando usiamo le nostre capacità cognitive per creare arte utilizziamo (più o meno) connessioni che sono a nostra disposizione; sono...

Anime asciutte, procedimenti euristici, dialettiche turbinose ed epiche del jazz

Qualche pensiero sulle ultime produzioni Leo R., alcune veramente interessanti. Spero qualcuno si ricordi di uno splendido album per solo viola che lo svizzero Walter Fahndrich pubblicò per la Ecm R.: eravamo nel 1991 e...

Anamnesi del jazz ed esperienze portoghesi: ancora su Nicola Guazzaloca

In uno dei miei frequenti pensieri trasversali mi soffermavo su quanto era rimasto del pianismo free jazz in Italia; un terreno che scotta per i musicisti, sul quale è pericoloso svuotare tutto il proprio interesse...

Pietre, conchiglie, furori e suoni lenitivi

Qualche riflessione sulle ultime novità prodotte dalla Setola di Maiale. Comincio da Saxa Petra del duo francese Guy-Frank Pellerin/Mathieu Bec (rispettivamente a sassofoni e percussioni). Il titolo non inganna: questo è un incontro sonoro tra...

Tracciare l’esperienza per condividere libere metafore: la musica e lo spoken word poetico di...

  La mail ricevuta dal pianista Eliot Cardinaux rivelava un'individualità del porsi. Ne sono rimasto attratto subito e dopo aver sentito la sua musica ho cominciato a farmi molte domande. Cardinaux non è solo un...

Poche note sull’improvvisazione italiana: un clima noir pervade l’universo sonoro

Quando Jean Paul Sartre affrontò il problema della rappresentazione (anche in senso artistico) pose in essere una nuova e fondamentale differenziazione tra la percezione e l'immaginazione: nel guardare un dipinto, nell'affrontare visivamente una situazione...

Coscienze, chitarre e metodologie contemporanee: Mota, Garcia, Masubuchi

Nella musica molte cose sarebbero meglio spiegate se si lasciasse spazio ad un equilibrato tandem di razionalità e sentimento. Un'educazione ed un'aderenza filosoficamente ricca su quanto è possibile ricavare dagli aspetti molteplici della musica...

Notizie

Umlaut Festival 2024

Sempre intelligente e creativo è l'Umlaut Festival. Per l'imminente edizione 2024 che si svolgerà tra il 26 e il 28 aprile, sono stati programmati...