Miki Sawada & Brendon Randall-Myers: A Kind of Mirror

0
777
Brendon Randall Myers & Miki Sawada (photo by Amber Yang)

Se ci fermassimo a riflettere dovremmo logicamente riconoscere come le grandi opere della storia della musica ci siano pervenute in una forma già totalmente compiuta e levigata, a tal punto da oscurare in larga parte la fatica, lo sconforto e le lunghe notti insonni dalle quali ebbero origine. Ma per un musicista, a ben vedere, il duro sacrificio

in alternativa
Articolo precedenteStudies on Colour Field Modulation: Ulrich Mitzlaff & Carlos Santos
Articolo successivoTra diari e tensioni elittiche: Frédéric Durieux
Critico e curatore musicale indipendente, è autore del blog Esoteros (www.esoteros.net), dove pubblica recensioni in italiano e inglese di musica “altra”– sperimentale, avanguardia, improvvisazione e classica contemporanea. E’ stato redattore di Ondarock per 10 anni. È co-fondatore e direttore artistico del progetto culturale Plunge, attivo a Milano e dedicato alla promozione delle più interessanti espressioni della musica elettronica e di ricerca contemporanea; dal 2016 Plunge è guest curator della prestigiosa rassegna di musica elettronica Inner_Spaces presso l’Auditorium San Fedele.