Germano Scurti è attualmente considerato uno dei massimi esponenti in ambito internazionale del repertorio contemporaneo interpretato con il bayan, strumento di origini russe brevettato nel 1907, variante più evoluta tra i diversi modelli di fisarmonica classica. Apprezzato per la sua flessibilità e intensità interpretativa, Scurti da anni si dedica ai nuovi linguaggi musicali, impegnandosi nella promozione e nello sviluppo nel mondo della musica contemporanea soprattutto attraverso la collaborazione diretta con i compositori. Il suo ultimo album Fly. Electronic Music for Accordion (Stradivarius, 2024) racchiude dei lavori recenti di autori italiani tra i quali compare anche lo stesso Scurti,