Metafore e metamorfosi: Juste Janulyte

0
1327
foto tratta dal sito della compositrice

Quando Ligeti affrontò il tema della temporalità musicale aveva piena cognizione di quanto si diceva nella scienza in merito all’irreversibilità della sostanza fisica e biologica di qualsiasi sistema organico vivente. L’irreversibilità, nello specifico intesa come immutabilità di una costruzione musicale, era una via propedeutica per giungere ad uno di quei concetti cari ad Escher circa il carattere illusorio della musica: il tempo può

in alternativa
Articolo precedenteJoni Mitchell e gli anni dorati nel jazz
Articolo successivoLe nuove generazioni compositive italiane: Simone Corti
Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.