JazzMusiche del mondoPoche note sull'improvvisazione italiana Poche note sull’improvvisazione italiana: verità ed insegnamenti dal bacino Mediterraneo Di Ettore Garzia - 2 Aprile 2015 0 363 Facebook Twitter Pinterest WhatsApp Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando il sassofonista Roberto Ottaviano esordì nel 1985 con “Aspects“, quattro brani che lo proiettavano nel mondo del jazz come uno dei sopranisti spaventosamente vicino al registro di Lacy; in alternativa ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE Steve Lehman & Orchestre National de Jazz: Ex Machina Sound Experiments: The Music of the AACM Alessandro Sgobbio: Piano Music 2