Dovrei essere scandalizzato come italiano di fronte al giusto consenso che trova il compositore pisano Francesco Filidei in Francia, dove da molto tempo risiede: parecchi critici si sono occupati di lui in quella terra e l’Italia raccoglie solo sporadicamente i frutti di un lavoro effettuato all’estero.
Nelle tante ricerche che ho svolto per conoscere meglio le realtà musicali nelle varie nazioni europee, devo riconoscere che per la Polonia ho avuto...