Per una visione ai confini

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foto Thorsten Krienke - https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/ -

Nella Germania degli anni sessanta non mancò certamente un certo interesse nel rinnovare sostanza tecnica e filosofica a quanto veniva etichettato come “espressione”. Alcuni compositori tedeschi, appena instradati nel loro cammino negli anni vissuti all’ombra di Darmstadt e del post-strutturalismo, dimostravano che erano possibili altri percorsi in cui riversare teorie, costruire politiche musicali e cercare nuove frontiere che

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Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.