Zeena Parkins: two new works on Relative Pitch
Zeena Parkins is a harpist-mult-instrumentalist-composer-improviser-eductor who pioneered contemporary harp practices by employing extended techniques, object preparations, and electronic processing that re-defined the instrument’s capacities. Dam Against the Spring Tide offers two cycles of compositions...
Doppio centro per Wadada Leo Smith
Con Wadada Leo Smith ci eravamo lasciati a "Heart's Reflections" in cui parlando per la prima volta del musicista avevo anche inserito un suo profilo; mentre per la pianista Angelica Sanchez avevo scritto una...
Su Ernesto Diaz-Infante
La circostanza di essere entrato in contatto con il musicista Ernesto Diaz-Infante mi rende molto felice: messicano di origine ma improvvisatore residente a S.Francisco, Ernesto ha già una nutrita discografia partorita da metà anni...
Miya Masaoka
Nell'àmbito delle avanguardie, molti musicisti hanno percorso un ciclo completo di sperimentazione: la giapponese Miya Masaoka (esportata in Usa), moglie del grande trombonista George Lewis, vi fa parte. Nata come musicista di kyoto (strumento...
Alcuni nuovi riferimenti del jazz del Far East
Gli ultimi vent'anni trascorsi in Giappone hanno prodotto un significativo cambiamento nei gusti musicali dei suoi abitanti: dopo aver avuto isolate individualità che si riconducevano comunque al jazz più tradizionale (vedi Toshiko Akiyoshi, Toshinoro...
Miano & Cusa: Travels on the cusp of a needle
L'improvvisazione porta con sé sempre dei venti creativi. Nel passato qualcuno ha parlato di 'liberazione' del tempo, qualcosa che è in grado di mettere in luce le possibilità espressive dei musicisti in ogni momento....
Giovani prediletti dell’improvvisazione
Qui trovate qualche spunto riflessivo su alcune nuove pubblicazioni di giovani musicisti, a cui ho dedicato in passato spazi di segnalazione specifici. Naturalmente sono conferme della bontà e della qualità di questi artisti e...
Poche note sull’improvvisazione italiana: suggestioni dell’improvvisazione astratta e della videopartitura
John Cage sminuì in maniera pressoché totale la rilevanza dell'ascolto di un supporto registrato. Ciò che diventava importante era la performance e il momento musicale costruito essenzialmente su un indizio dato agli esecutori; poli...
Cosottini/Miano: The Inner life of residue
Con netto anticipo rispetto ai tempi di pubblicazione ho il privilegio di spendere due parole su quest'ultima release discografica del duo Mirio Cosottini alla tromba (che in questo blog avete avuto modo già di...
Luc Houtkamp tra ricordi ed incontri
La seconda ondata di improvvisatori europei che hanno incominciato a mettersi in evidenza agli inizi dei novanta (anni in cui l'improvvisazione libera si risollevò da una crisi che sembrava duratura), fu molto diversa dalla...