Viaggi ed indagini nei reparti “bassi”
Le esperienze improvvisative del binomio Mike Nord-Georg Hofmann (rispettivamente chitarra elettrica e percussioni) lasciano sempre la fondata sensazione che il regime di regole armoniche fissato dall'Occidente parcheggi da tutt'altra parte: lasciar parlare gli strumenti...
Chitarre in cerca di sviluppi innovativi
In questi anni di consolidamento musicale dove è praticamente impossibile scoprire nuove fonti sonore immacolate, è sembrato più opportuno (anche per la stampa specializzata) indirizzare gli sforzi verso quei musicisti che riuscissero a trovare...
I cosmic lieder di Darius Jones
Tra i giovani sassofonisti alto di New York, il trentaduenne di colore Darius Jones già riveste un posto importante: non solo per la stima che già nutre nei confronti di tanti suoi colleghi e...
Melodia e vibrazioni: Perry Robinson
Gli ottanta anni che hanno segnato la vita di Perry Robinson sono anche uno spaccato di molte cose successe nell'ambito del clarinetto jazz: dopo essere passato nelle umili fila delle bands militari statunitensi, Robinson...
Anamnesi del jazz ed esperienze portoghesi: ancora su Nicola Guazzaloca
In uno dei miei frequenti pensieri trasversali mi soffermavo su quanto era rimasto del pianismo free jazz in Italia; un terreno che scotta per i musicisti, sul quale è pericoloso svuotare tutto il proprio interesse...
Realtà musicali di spessore: Hubro records
Nei paesi scandinavi il tema della creatività musicale è stato oggetto di particolare attenzione da parte delle nuove generazioni di musicisti e la grande iniziazione si è avuta quando vi è stata l'irruzione catalizzatrice...
Steve Lehman: dialettica fluorescente
Charlie Parker fu un' illuminazione nella storia del sax alto: come già detto in altre occasioni, la profonda padronanza dello strumento ne fece di lui un musicista difficilmente superabile per le generazioni a venire;...
Han Bennink: una possibile eredità
Nel 1921 Theo van Doesburg, celebre fondatore della rivista culturale De Stijl, dichiarò che l'arte non fosse appannaggio dei proletari, dei dada o dell'élite borghese, ma un sistema culturale in cui sviluppare forze creative...
Improvvisazione, humor ed eclettismo: Steve Beresford
Una conoscenza superficiale del musicista Steve Beresford potrebbe indurre a considerazioni errate sul suo percorso artistico. Molti credono che Beresford sia solo un libero improvvisatore, di quelli integerrimi alla Evan Parker (per intenderci), non...
Fantasmi e trasgressioni
Nel jazz quando si intercetta la parola "ghost" si fa subito mente locale su alcuni musicisti o gruppi americani che su spiriti, fantasmi e forze naturali attive hanno costruito la propria filosofia, elevandone i...