Le nuove generazioni compositive italiane: Matteo Tundo

Comporre è patrimonio di conoscenze che può essere speso su molte variabili. Quando nel 2016 disquisivo su Zero Brane di Matteo Tundo (1992), mi sembrava di aver già individuato un musicista atipico, che del...

Le nuove generazioni compositive italiane: Leonardo Di Stefano

L'arte cinetica ci ha insegnato come sia possibile attivare più stimoli nell'osservazione di un'opera o di un manufatto. Sia nel caso in cui c'è staticità che in quello in cui è possibile ottenere un...

Le nuove generazioni compositive italiane: Claudia Mura

E' una situazione difficile quella che sta vivendo l'umanità in questo nuovo secolo. Se da una parte il progresso tecnologico e sociale ha consentito di ottenere dei benefici spendibili privatamente, dall'altra ha aumentato il...

Le nuove generazioni compositive italiane: Francesco Ciurlo

Nell'irredimibile diatriba sull'originalità dell'arte si dimentica spesso che la creatività va valutata nello spazio offerto dalle soluzioni e dal trattamento dei materiali utilizzati: se è vero che l'innovazione è strettamente legata all'intuizione ed è...

Le nuove generazioni compositive italiane: Sara Caneva

Immediatamente all'apertura del sito internet di Sara Caneva (1991) si legge nel menù about: "...Sara Caneva is a composer inside a conductor..". Tale affermazione solenne implica che è necessario uno studio differenziato per capire...

Le nuove generazioni compositive italiane: Giulia Lorusso

L'arte spesso è un messaggio di rivelazione. Attraverso un'opera dovremmo non solo riconoscere stili e forme, ma anche la possibilità di ottenere delle inaspettate e inedite letture della vita. Ogni volta dovremmo effettuare un'analisi...

Le nuove generazioni compositive italiane: Simone Cardini

Tra i molti filosofi che si occuparono di rapporti musicali ve ne fu uno che portò il concetto dell'ineffabilità della musica a livelli mai raggiunti prima: il francese Vladimir Jankélévitch si allontanò dalla relazione...

Le nuove generazioni compositive italiane: Daniele Vulpiani

Sembra che Leopold Stokowski non fosse solo un eccellente direttore d'orchestra che riusciva a farsi capire benissimo anche senza bacchetta, usando il solo potere delle sue mani, ma anche che fosse un fautore memorabile...

Le nuove generazioni compositive italiane: Leonardo Marino

C'è un filo logico nell'interpretazione dei sogni tra autori vissuti in tempi diversi: Samuel Taylor Coleridge nell'ottocento parlava del sogno come momento in cui i sentimenti diventano assolutamente protagonisti e sono la base delle...

Le nuove generazioni compositive italiane: Alfredo De Vecchis

Nella creazione di una propria ottica stilistica spesso si può far riferimento a modelli riconosciuti, prendendone spunto per una trasformazione. Le percezioni dell'orecchio esterno accompagnano gli studi compositivi ed introitano una serie elementi che...

Notizie

John Mayall

Ricordo che negli anni della piena gioventù (forse 19 o 20 anni) fui preso dalla voglia di approfondire il blues, in un'epoca in cui...

Irène Schweizer

Stuart Saunders Smith